>>854Il principio è che se la banca presta 100 sta "rischiando" un pochino che tu non li restituisca, e comunque sta "impegnando" 100 per un periodo di tempo che piace solo a te.
Allora si fa pagare questo rischio e questo impegno sotto forma di interessi.
Ti do 100, esige 105, 110, 187… no, l'87% in più non può esigerlo perché sarebbe strozzinaggio.
Allora c'è il trucco: "ti faccio restituire in comode rate per trent'anni".
Ma in 30 anni i soldi si svalutano e il rischio si moltiplica.
Così tu chiedi 100k e ti ritrovi a dover restituire, in trent'anni di rate, l'equivalente di 185k. E ufficialmente non lo dovresti chiamare "strozzinaggio" perché dopotutto tener bloccata per trent'anni una ricchezza… e il muh rischio del muh prestito…
In teoria vale anche al contrario: tu cliente depositi 100, la banca fra un anno ti riconosce 101, perché quei 100 li ha potuti prestare (lucrando interessi più alti dell'un per cento) e quindi ti "premia". Purtroppo gli interessi sui depositi sono calati drammaticamente negli ultimi decenni, perché le banche, pur di avere liquidità da prestare, usano ogni trucco per fregare i depositanti (che sono fottuti comunque dal fatto che i soldi si svalutano: non puoi nasconderli sotto il materasso e illuderti di conservarne il valore).
Si introduca qui la faccenda del "credito frazionale" e quella della "cartolarizzazione".
Da un lato la banca presta soldi che non ha:
- A deposita 100
- la banca presta 100 a B,C,D,E,F,G,H,I, chiedendo loro il 10-15% di interessi
- alla fine della fiera A si ritrova con 101, e BCDEFGHI hanno restituito 115, cioè il guadagno netto della banca è di 15×BCDEFGHI -1×A = 119.
Ipotizzando che F vada in fallimento totale e sparisca dalla circolazione e che anche pignorando i suoi beni si ottenga, fra rate già pagate e asta giudiziaria, solo 50 anziché 115, cosa succede?
Che il guadagno della banca sarà 15×BCDEGHI -1×A +50-115 = 54, cioè comunque molto più di quanto aveva all'inizio.
Tutta l'economia moderna si basa su prestiti.
Vuoi aprire un'azienda? Ti serve un finanziamento.
Vuoi comprare casa o macchina? Ti serve un finanziamento.
Ti pagano lo stipendio? Bonifico sul tuo conto.
Devi pagare il mutuo? Detrazione dal tuo conto.
Risultato: la banca non movimenta dei soldi, ma quasi esclusivamente numeretti su un equivalente di foglio Excel.
Sui grandi numeri, la banca incassa un fracco di soldi.
Motivo per cui può permettersi di avere sedi grosse e prestigiose, vigilanza armata, tutta una serqua di dipendenti specializzati, centri di calcolo, pubblicità, ecc.
Letteralmente, in ogni prodotto che compri, c'è la tangentina alla banca.
Compri la mozzarella in salumeria?
La salumiera sta pagando il mutuo, e il prezzo della mozzarella è aggiustato in modo da guadagnare qualcosina in più perché bisogna pur ripagare la banca.
Ma il caseificio da cui si rifornisce, c'ha da pagare gli interessi sul debito. L'investimento va ripagato, o almeno vanno ripagati gli interessi in attesa di poter saldare il debito. E quindi sul latte ha aggiustato il prezzo in modo da guadagnare qualcosina in più perché bisogna pur ripagare la banca.
E il furgoncino che trasporta i prodotti caseari? Anche quello è gravato da rate, con interessi. Per cui il trasporto costa qualcosina in più perché bisogna pur ripagare le rate.
Si stima che sui prodotti di maggior consumo il costo effettivo di bancadiquà-bancadilà, incide per metà del prezzo che paghi.
A proposito, hai pagato la mozzarella col bancomat, cioè la banca ha fottuto pure te, perché il bancomat ha un canone annuale (e se non paghi quello, paghi comunque il canone di "tenuta conto").
Siamo letteralmente schiavi delle banche.
Ogni transazione economica arricchisce le banche.
Solo perché la banca è depositaria del "diritto" di prestare soldi a interesse.
E se cerchi alternative - tipo farti anticipare i soldi da tuo cugino - ti arriva la visitina della GdF perché quei contanti non sono tracciati e chissà cosa ci stai nascondendo mentre eviti di fare transazioni con la banca…
TLDR: I contanti sono l'ultimo bastione perché "tracciabili" solo quando escono da un bancomat e quando rientrano come deposito, senza far sapere alla banca come sono stati usati nel frattempo.