No.122
Piccolo promemoria finanziario:
- "arricchirsi" è in funzione di una società funzionante. Quindi devono funzionare l'economia, la finanza, l'ordine sociale, altrimenti non importa che tipo di "ricchezze" accumuli, non sarai mai veramente "ricco".
Questo implica anche che se la società degrada, degraderà anche la tua possibile "ricchezza". Per esempio in una tribù di zulù negroni centrafricani, non importa che tipo di "ricchezza" accumuli (soldi, cibo, cellulari e computer, beni preziosi, perline colorate, terreni e abitazioni…): non potrai spenderla, né usarla per migliorarti la vita, perché intorno a te hai una società composta da negroni zulù con case fatte di fango e sterco di vacca piene di insetti e schifezze.
- inoltre, "arricchirsi" attira attenzioni indesiderate, invidie, parassiti. Dunque chi ha l'opportunità di arricchirsi deve farlo nella maniera più discreta possibile, in modo che invidie e attenzioni vadano in altra direzione. A che pro avere un Rolex al polso se la società è come i vicoli di Napoli con malattie e degrado tipo le tribù degli zulù negroniane africane?
Questo implica anche che il vero arricchirsi vero è una combinazione di fattori che devono essere presenti tutti insieme:
1. una società funzionante (in cui poter "spendere" ricchezze in cambio di qualità della vita)
2. possibilità di totale discrezione (affinché il possesso di ricchezze non degradi la qualità della vita)
3. ricchezza materialmente utilizzabile (come un'abitazione sicura e tranquilla) e materialmente spendibile (contanti, carte di credito/debito, piccoli beni barattabili/regalabili…)
4. una diversificazione/varietà di "beni" tale da non essere totalmente azzerata in caso di scenario catastrofico
No.123
>>122Quello che dici non è mai avvenuto nel corso della storia del mondo dove c'erano gli schiavi e chi ne disponeva.
A tutt'oggi l'idea di società disfunzionale si applica solo a ristrette zone di mondo e infatti i ricchi vanno a godersi i soldi altrove: tipo Hong Kong, Dubai o Singapore.
Quindi fanculo l'Italia e i suoi abitanti sotto stipendio dello Stato socialistoide,