>>167614Vorrei fare il bastian contrario e ricordare che:
- che la tecnologia moderna è troppo complessa per le riparazioni fai da te, mentre le auto degli anni '50 rettificavi il motore con cacciavite e martello
- che la riparabilità implica che qualche cinese ti vende una soluzione fuori specifica che ti crea danni che poi pretenderai che il costruttore ripari
- che la "non riparabilità" implica che deve essere il costruttore a rendere reperibili e facilmente sostituibili i moduli (ma dico, avete mai cercato su Aliexpress, accessori e pezzi stranissimi - come l'intera coppa motore - di autoveicoli e furgoni che le case produttrici non hanno più nemmeno come ricambio?)
- che comunque il mercato ha trasformato troppi "prodotti" in "servizi" per poi dimenticarsene (vedi la class action contro quella merda di Ubisoft)
- che la gente, quando ha un oggettivo bisogno, non ha il tempo ribellarsi, perché ha da risolvere urgentemente un problema. Tipo che se ti si scassa il cellulare WindowsPhone, comprerai qualsiasi merdata Android o iPhone, senza ribellarti al duopolio merdoso GoogleApple. Se ti serve una macchina perché ti muovi parecchi per lavoro, comprerai perfino una patetica ibrida pur di metterti in strada al più presto.
Però tutto il problema si risolverà quando ricostituiremo industrie nazionali di computer, cellulari e macchine (e tutte le altre cose che non produciamo ma possiamo solo comprare all'estero).
Le Fiat degli anni '50 non erano economicissime ma si riparavano facile. E si riparavano facile non solo per risparmiare sulla produzione, ma perché se dopo un anno di vendite i guasti fossero stati costosi (a causa delle importazioni dall'estero), nessuno avrebbe più comprato Fiat.