/b/ - Random

OP, c'hai pure 40 anni, dai

>>166540
Continua tu il racconto

>>166540
Lollai.

L'ultima volta che ho guardato con vivo interesse le Palle del Drago era quando lo facevano ancora su Antenna 3, poi sono diventato maggiorenne e, nel mentre, sono passai ulteriori 20 anni, penso di non essermi perso niente di rilevante
(no, veramente, non me lo dite che tanto non me ne frega un cazzo, la stessa cosa per Uan Piss e qualsiasi altro battle shonen in circolazione)

>>166539

A suo tempo fu Goku la SuperScimmia, un cartone imbecille a guardarlo in italiano, una selva di citazioni buddiste-scintoiste e di letteratura cinese per chi lo guardava in lingua originale. Ma si sa, gli italioti importavano la roba "di successo in Giappone".

Poi, anni dopo, comparve la patetica imitazione PallaDiDragone.
Che non ho mai guardato, ritenendo già merdoso l'originale.

Oggi vedo che i sumerini vanno pazzi per merdate come PallaDiDragone e UnPezzo.
Poveracci.

>notare come cita PallaDiDragone: https://it.wikipedia.org/wiki/The_Monkey

Che poi che senso ha seguire una serie?

Ha senso solo se è divertente, ti insegna qualcosa, ti coinvolge.

UnPezzo: è solo fanservice e mazzate. Non ti coinvolge. Non ti insegna niente. Non ti diverte, a meno che non sei così ritardato da divertirti quando si suonano mazzate.

PallaDiDragone: stessa cosa ma con meno fanservice.

Initial D: seppure presentandoti il classico eroe super bravissimo che vince tutte le gare, dove ognuno usa super mega trucchi impossibili nella realtà (lo stesso drifting non è usato in nessuna vera gara perché ti rallenta troppo e ti rovina le gomme troppo rapidamente, ma è diventata una disciplina-spettacolo come altre)… ti insegna a guidare.
Mostrandoti gli errori degli avversari (arrivare troppo veloce in curva a causa di una distrazione o di nervosismo, essere troppo ottimista sulle proprie capacità, switchare la manopola del turbo proprio mentre affronti un dosso, sottovalutare le intenzioni del guidatore del veicolo nei tuoi pressi…), letteralmente ti insegna a guidare con prudenza, perché quegli errori fatti a 80-120-140 sono gli stessi che potresti fare a 20-30-40.

Anche Code Geass e Death Note hanno qualcosa da insegnarti: la differenza fra pensiero tattico e pensiero strategico.

Si impara molto osservando dagli errori altrui. "L" è geniale nella tattica ma pecca di perfezionismo nella strategia. "Zero" è geniale nella strategia e nella tattica e sa improvvisare. "Kira" lo è altrettanto, ma senza aver bisogno di un desiderio di vendetta a motivarsi.

Sia "Kira" che "Zero", resisi conto di avere un'arma, cominciano anzitutto a studiarne le specifiche cercando di dare nell'occhio il meno possibile. Al contrario dei personaggi-eroe di altre serie che avuta in mano l'arma cominciano metaforicamente a sparare in tutte le direzioni, incluso lo spararsi le pose.

Diamine, la scriverei io la caratterizzazione e la sceneggiatura di un anime vagamente ispirato a CG e DN, ma evitando i patetici colpi di scena giappocinesi. Quello che voglio ottenere è lo spettatore silenzioso che a denti stretti dice fra sé e sé: "diamine, è vero, aveva ragione, perché non ci ho pensato prima?".
Oltre che naturalmente insegnargli qualcosa, coinvolgerlo, e possibilmente anche divertirlo.

>(in realtà già ho scritto diversi schemi preparatori e una parte dell'episodio 0 ma non so quanto tempo mi ci vorrà per completare l'opera. Conoscete un team di disegnatori/animatori? possibilmente italiano)

dundundunduuuuuuun

>>166660
Me lo ricordo: lo trasmettevano quando ero bambino e più lo guardavo meno ci capivo. Forse è per colpa sua che sono un disadattato

Ennesimo filo di merda aperto da mona, il terroncello weeb & fluffer ufficiale del wc

>>166742
Io guardavo i Simpson all'ora di pranzo o poco dopo

>>166743

wè wagliò!!