Io ve lo dicevo da tempo che era uno scammer, eh. La stranezza è che ci sia bisogno di dirlo. Cioè basta una cultura scientifica a livello scuola elementare per capirlo.
Oramai sono ridotto a postare foto di cibo e basta, non so neanche perché passo il tempo qui.
Stessa situazione di quando avevo l'account facebook, il mio diario era una sequenza infinita di foto e video youtube, musica perlopiù, senza nessun commento, senza nessun mi piace, neanche dei 12-13 amici che avevo, solo il manifesto della mia solitudine. Qui è uguale, ci sono 3 thread di vuoto esistenziale, testimonianza di una vita buttata.
Comunque la dottoressa ha torto, non mi ammazzo perché alla fine non sono così scemo da buttare tutto alle ortiche perché non riesce a vincere al gioco, anche se il gioco in questione è la vita…c'è chi sta male di me e non si arrende.
>>166815 Passo il tempo qui perché non ho niente da fare e sono intrappolato in giornate che sono dei loop infiniti, attività identiche, tempi e orari serrati che scorrono identici, non riesco ad uscire dai cicli e non so perché.
A questo punto avrei pensato che qualcuno riuscisse a stalkerarmi IRL visto tutte le info che ho messo in giro, ma nessuno evidentemente ha voglia di farlo, neanche un pazzo assassino.
>>166817 >Comunque la dottoressa ha torto, non mi ammazzo perché alla fine non sono così scemo da buttare tutto alle ortiche perché non riesce a vincere al gioco, anche se il gioco in questione è la vita…c'è chi sta male di me e non si arrende. >Passo il tempo qui perché non ho niente da fare e sono intrappolato in giornate che sono dei loop infiniti, attività identiche, tempi e orari serrati che scorrono identici, non riesco ad uscire dai cicli e non so perché. >A questo punto avrei pensato che qualcuno riuscisse a stalkerarmi IRL visto tutte le info che ho messo in giro, ma nessuno evidentemente ha voglia di farlo, neanche un pazzo assassino. Sono BustoArsizioFag, almeno un quarto di tutta la merda qua dentro (specialmente le vignette che tanto odiate) l'ho postata io, sei letteralmente me ma almeno te hai un hobby che riesci a fare bene e che qualcuno qua dentro riesce ad apprezzare (anche chi non te lo dice apertamente), io neanche quello, non lavoro perché ho l'autostima a livello sottozero e non riesco a valorizzarmi (per lo stesso motivo non ho mai avuto esperienze girlazzose), non ho più amici, sono tristissimo e noiosissimo (a meno che non mi ubriaco), mia madre è morta l'anno scorso e le mie giornate le trascorro qui, su Mihon, sull'Ebreotubo e facendo i mestieri di casa, sono la pecora nera della famiglia, non vado dallo strizza perché so già che non solo non risolverà i mei problemi ma mi terrebbe dipendente a sé come uno spacciatore fa con un eroinomane, non mi ammazzo perché non voglio spezzare ulteriormente il cuore di mio padre e perché ho una fottuta paura di morire soffrendo (o di rimanere vivo diventando tutto handicappastronzo) Ricordati sempre che qua si soffre assieme, teniamo duro e un giorno ai (((nasoni))) glielo metteremo nel culo con la lana di vetro
Quello che le foto non dicono è che io ciascuno di quei piatti lo cucino con ansia, con stress, con rabbia e spesso senza l'amore che vorrei, quindi soffro e passo le giornate a spadellare e ripulire, i pensieri girano solo attorno a cosa mangiare e al pasto subito successivo in una corsa infinita verso non si sa esattamente cosa, non so cosa voglio né come ottenerlo. Non importa quanto chi li assaggia dica che siano buoni e belli, per me alla fine hanno sempre un sapore blando ed incompiuto, sebbene poi chiaramente apprezzi le critiche positive e negative di chiunque. Non sarò mai soddisfatto di nulla di ciò che farò se non avrò uno scopo verso il quale le energie spese a fare quelle attività saranno dirette. A me fa più paura questa assenza di una luce interna che la morte in sè, morte come prospettiva di non esistenza eterna, perchè l'idea di dover vivere ancora per decenni questo inferno di continua ricerca di uno scopo correndo dietro ad una clessidra che si svuota sempre più in fretta è agghiacciante.
>>166817 >implicando che servano ragioni scientifiche per smentire una fuffoteoria secondo cui se tuo nonno primitivo era cacciatore allora devi mangiare carne e proteine mavaffanculo lèl
Minchia lattanon te l’ho già detto che la dieta non ti risolverà nessun problema. Non è la dieta, non è ciò che mangi. Ti ho detto di approfondire le 5 leggi biologiche. Vai pure avanti a rincorrere una chimera. Lo dici pure tu che non ti puoi godere la vita.
>>166830 Ho letto qualcosa che si trova su google e vedo solo paywall irl tipo "vuoi approfondire? compra libro X e Y, iscriviti a consulenza a pagamento, ecc". Sinceramente non ho neanche voglia di leggere più niente, tanto alla fine ruota sempre tutto attorno al fatto che c'è stato qualcosa che mi ha shockato ma non si sa cosa e nessuno riesce ad aiutarmi a capire o a ricordare, quindi sono perso e non so dove guardare e nel frattempo la mia salute continua a peggiorare. Non so neanche quanto posso reggere sinceramente.
>>166832 L'ho scritto sopra, non è possibile farlo perché per studiare è richiesto fare un programma di cucina che include cose che non posso mangiare, per esempio banalmente cucinare roba con glutine, cereali, maiale, zucchero e altro, quindi siccome un cuoco DEVE assaggiare ciò che fa perché altrimenti non ha senso che cucini, mi troverei impossibilitato per vie delle mie limitazioni. In secondo luogo, cucinare professionalmente è un altro paio di maniche rispetto a cucinare in casa, è un lavoro di merda con orari infami e bisogno di fare sacrifici. A me piacerebbe avere un mio posticino tipo bistrot/gastronomia dove si viene a mangiare quello che preparo giornalmente, l'idea è cucinare in anticipo preparando la linea e assemblare/finire le fasi da fare espresse quando vengono richieste, ma si parla di roba veloce tipo ordini un piatto di quinoa che ho già pronta e ti preparo espresso il condimento tipo verdure saltate, carne e verdure, pesce, ecc.. così sarebbe fattibile.
>>166833 >A me piacerebbe avere un mio posticino tipo bistrot/gastronomia dove si viene a mangiare quello che preparo giornalmente, l'idea è cucinare in anticipo preparando la linea e assemblare/finire le fasi da fare espresse quando vengono richieste, ma si parla di roba veloce tipo ordini un piatto di quinoa che ho già pronta e ti preparo espresso il condimento tipo verdure saltate, carne e verdure, pesce, ecc.. così sarebbe fattibile.
e perché non ci provi, ce ne sono tanti in città, non dovrebbe essere un impresa aprirlo ti serve solo un piccolo spazietto non è che deve essere un ristorante, una vetrina con un paio di tavolini e il resto fai asporto
>>166836 I soldi chi me li da? I soldi per fare le 5000 licenze e permessi del cazzo richiesti da questo paese di merda? Il locale e annessi lavori per avere soffitto alto tot metri, scivolo per gli handicappati e cesso con caratteristiche specifiche?
Ci avevo già pensato tanti anni fa con un mio amico, per fare la birra, e avevamo desistito per questi motivi.
Lattanon vedi che alla fine a mangiare radici e carote è cambiato un cazzo? Tu magnando il panettone, le brioscine, il bel bicchierone di latte, la tazzina di caffè stavi meglio, in quei momenti spegnevi la mente e ti concentravi solo sul godere qualcosa che ti piaceva Adesso perdi delle giornate intere a cucinare roba che neanche ti piace, rendendo indigesto anche il momento del mangiare in sè
>>166790 Lattanon non ti abbattere, è il momento della tua quest epica per trovare nuovi cibi da strane e nuove culture cinegre, che so, fai baklava e quella gomma giapponese di fagioli, o l'Huushuur mongolo
Comunque i giapponesi sono proprio come me e io ci andrei estremamente d’accordo con la loro società, perché sono pregni di informazioni e rigidezza quando comunicano cose come ad esempio le istruzioni d’uso sui pacchetti dei prodotti, esattamente come faccio io quando devo spiegare ricette e metodi, con tanto di disegnini e perfino temperature precise.
>>166847 Peccato che siano altamente razzisti e agli italiani, soprattutto i pezzenti, li trattano come merda di cane su un marciapiede (guarda YoshinoBBelli che non ha manco un amico giapponegro), pure i ristoranti italiani lì hanno solo giapponegri se no laggente non entra
>>166847 >i giapponesi sono proprio come me Lo dicono tutti quelli che vogliono andare a vivere in Giappone. Poi ci vanno e scappano a gambe levate dopo un anno.
>>166855 >>166856 Ok, fatto resta che il livello di autismo è affine e mi troverei bene in una società dove tutto funziona così, al netto di questioni secondarie. Comunque lo avevo già scritto altrove ma fare la vita da anon lì, presupponendo di non avere barriera linguistica, sarebbe comunque incremento della vita qui in Occidente anche se si vive da soli senza amici e disprezzati.
>>166831 ma quanto stai spendendo in termini di soldi e tempo per approfondire il tema del cibo? Che non serve a nulla ritorno a dire. Spendi un po' di soldi e tempo per approfondire le 5 leggi biologiche, prenditi del tempo, fai meditazione, vai da un naturopata, fai una sessione di costellazione famigliare non so, cambia paradigma perché se pensi che tutto sia dovuto al cibo passerai anni della tua vita senza cavare un ragno dal buco.
>>166861 Io non penso niente, sto seguendo le strade che sembrano più logiche e quella del cibo lo è perché con il sistema immunitario di gruppo 0 vedo immediatamente le reazioni sul mio fisico a determinati alimenti. Quello che stressa è il tempo speso per indagare questi alimenti perché per capire bisogna pasteggiare in modo super semplice con 2-3 ingredienti massimo, ci vuole pazienza e io oltretutto devo mangiare tanto per (non) ingrassare e perdere altro peso, quindi sono in difficoltà ma non demordo. Non spendo tantissimo perché consumo solo cibo fresco senza goyslop, senza ristorante e senza asporto e cibi confezionati, ma spendo più della media perché compro molto biologico e prodotti di qualità buona. Ho stimato sui 300~450€ al mese a seconda di cosa prendo.